Ventiduesima giornata del C.A.C.C. Pietro Iadicicco che si apre con il pareggio per 1-1 tra il Cancello Arnone e il Capua. Gli ospiti si dimostrano ancora una volta una delle formazioni più in palla del momento e tornano da un campo ostico come quello cancellese con un ottimo punto in ottica play off. Partita decisa nemmeno a dirlo dai due migliori in campo Varriale per i padroni di casa e Massimo Iacobucci per gli ospiti. Vittoria a dir poco di prepotenza quella, invece, ottenuta per 1-7 dal Sinuessa sul campo del Vitulazio. Nulla hanno potuto i vitulatini contro la forza offensiva dei campioni in carica che ben diretti dal metronomo difensivo Tagliatatela hanno tolto letteralmente ogni spazio vitale a Tessitore e soci tanto che a fine gara il povero Altobelli stava lì lì per chiamare il 118 sentendosi quasi soffocare. Festival del goal dove nemmeno a dirlo si esalta bomber Salvatore Izzo con una tripletta seguito subito a ruota dai vari Giancarlo Storace, Umberto Petrella, Trano e Verazza. Nel Vitulazio l’unico a salvarsi dal ricovero è l’autore della rete Pezzullo. Dopo una settimana di polemiche e ritiri militari torna alla vittoria sul proprio campo il Grazzanise VG che si impone per 2-1 sul Bellona che al contrario dopo l’ennesima settimana di bagordi sembra aver perso la strada della vittoria. A questo punto tra i bellonesi ci si sta seriamente chiedendo se non sia il caso di provvedere all’esonero di Graziano ormai assolutamente impopolare ed ingaggiare un tecnico più esperto. Sembra che la dirigenza stia pensando proprio al generale Sauco per il prossimo campionato. Partita decisa dalle reti di Bartolomeo Romanazzi e Costantino Cocco che rendono nulla l’ennesima rete di Avellino. Altra vittoria di forza quella ottenuta dal Pignataro in casa sul fanalino di coda Camigliano. Anche qui a fine gara un po’ di maretta tra gli ospiti con mister Siciliano che minacciava di rassegnare le dimissioni subito però respinte dalla squadra. Il buon Gaetano a quel punto si commuoveva per l’attestato di stima senza però rendersi conto che in realtà le dimissione non venivano accettate perché al momento nessuno vuole sedere sulla panchina più scottante del campionato. In evidenza tra i padroni di casa Di Lillo, Piscopo, Giuseppe Vito e finanche il corvo Franco Pettrone, autori delle quattro marcature. Nel Camigliano segnalazione di merito per il solo Claudio Cenname che lotta contro i mulini a vento rimediando anche un cartellino giallo. Partita intensissima quella che ha visto prevalere la capolista Real Amatori sul Dukal. Squadre ben disposte in campo con moduli speculari e non avrebbe potuto essere diversamente vista la caratura tecnico tattica dei due mister da una parte Cepparulo e dall’altra il buon Flaminio che per l’occasione rinuncia al suo famoso modulo FB. Partenza a razzo del Dukal che mette in crisi la difesa avversaria con i soliti difensori che fanno gli attaccanti ma soffre le ripartenze dei padroni di casa a causa dei soliti attaccanti che fanno i difensori. Partita nemmeno a dirlo decisa dalle reti di un difensore Roviello e di Matarazzo. Per il Dukal sempre nemmeno a dirlo rete di Mr Pepps Giuseppe Visone che con un eurogoal dal limite dell’aria batte l’incolpevole Zarrillo orfano per l’occasione di Caliendo. Importantissima vittoria per 4-1 del Pastorano sul Grazzanise GF. I padroni di casa con questo risultato tornano in corsa per un posto nei play off, posto di cui Saverio e company sono già sicuri e perciò stanno risparmiando le forze degli uomini più importanti in vista di impegni più decisivi. In quest’ottica si inquadra il poso spazio che sta ricevendo Raimondo Calaiò. Almeno questo stando alle voci ufficiali perché secondo invece voci non ufficiali il bomber sarebbe sul mercato. Tutto sta però a trovare una squadra disposta ad accoglierlo! Nel Pastorano solite reti del bomber Capezzuto (doppietta), di Bovenzi e di D’Onofrio. Nel GF, appena terminato oltretutto, l’unico a salvarsi è il bomber Parente, lui si dichiarato assolutamente incedibile. Vittoria estrena per 1-3 degli Avvocati in quel di Carinola sul San Marco. Partita intensa e piena di contatti fisici che si apre con la rete di Stefano Nacca, quello buono, che incorna in rete un cross dalla trequarti. Per la verità il povero Nacca oltre ad incornare il pallone incorna anche il portiere avversario appena arrivato rimanendo giù per qualche secondo. Viene quindi chiamato l’operatore sanitario Monetti per un consulto ma stranamente appena sente arrivare il buon Monetti, Nacca asserisce di stare bene e anzi di non essere mai stato meglio. Bà che non avesse fiducia nel suo portiere? E se avessero chiamato Russano per un consulto? I padroni di casa pareggiano il conto però pochi minuti dopo con un goal da cineteca di Giacomo Zampi che da fuori area mirando alla finestra chiusa della signora alle spalle del campo sportivo riesce ad insaccare la palla all’incrocio dei pali. Qualcuno dei suoi addirittura ritiene che avesse provato a calciare la palla verso il mare di Mondragone. La cosa però sembra eccessiva effettivamente. La partita si decide così nel secondo tempo con le reti dell’ariete mignon Sferragatta e di Domenico Dell’Aversana al secondo goal in due partite. E concludiamo con la vittoria per 2-0 dello Sparanise contro il Carinola. Il solito Orlandinovic che chiama schemi di gioco ed imposta come un metronomo tutte le manovre dei suoi fa leccare i baffi a mister Russo e fa leccare le ferite a Michele Mottola e company che pur provando a resistere con geometrie più o meno incisive di gioco nulla possono contro la solita rete di De Spirito e la marcatura di Cerullo. Dopo una settimana di polemiche stile serie a prestazione convincente di tutta la classe arbitrale con sugli scudi Monda seguito a ruota da Calafiore, Carusone, Rendina e Delle Donne senza dimenticare la sempre positiva prestazione di Lo Mastro.