
Quinta giornata della stagione regolare 2012/2013 del campionato amatoriale calcio caleno Pietro Iadicicco con match sempre più entusiasmanti tra conferme e sorprese che ad onor del vero non mancano mai nel campionato amatoriale più appassionante del pianeta. La giornata si apre con quella che possiamo definire una mezza sorpresa ovvero la vittoria di una lanciatissima ASD Longobarda su quella che fino ad ora possiamo definire a giusta ragione la vera rivelazione di questa prima parte di stagione ossia il Cellule. La formazione di casa riesce ad imporsi per 2-1 al termine di un incontro molto tattico e duro da un punto di vista fisico e con il gioco sta cercando di uscire dal pantano in cui si era infilata per questioni meramente extracalcistiche. Tra i padroni di casa migliore in campo nemmeno a dirlo il bomber Massimo Capezzuto (due le marcature per lui) mentre tra gli ospiti buona partita complessiva con mezzo voto in più da assegnare a Massimo Iannucci, autore della rete ospite. Vittoria on the road per il Bellona sul campo del Pastorano per 0-1. partita più difficile del previsto per i Graziano boys sul campo dei Capitelli boys che non venivano certo da un momento brillantissimo anzi sembravano aver perso quello smalto calcistico che aveva contraddistinto l’ultima parte della scora regular season. Smalto che viene riacquistato proprio contro i bellonesi che però dal canto loro potendo contare su una qualità nettamente superiore all’avversario di turno e a molte altre compagini del nostro campionato riescono comunque a far propria l’intera posta in palio. Nemmeno a farlo apposta la gara viene decisa dal pocho Stefano Petruzzelli ben imbeccato con un lancio di circa 60 metri dal regista Graziano. Sebbene qualcuno a fine gara abbia insinuato che in realtà più che di un lancio si trattasse di un rinvio cd. a casaccio noi siamo convinti non sia così perché sono ben note le doti balistiche del fantasista bellonese. Ennesima potremo dire a questo punto vittoria e soprattutto prestazione super del Caiazzo che si impone 3-0 sul proprio campo su un comunque buon Vitulazio. Partita molto attesa perché se da un lato vi è la capolista solitaria del torneo, sola squadra ad essere rimasta a punteggio pieno, dall’altra arrivava in quel di Sant’Angelo in Formis il Vitulazio di mister Salvatore Russo e soprattutto del grande ex ancora molto amato Antonio Cepparulo. Nonostante il grande impegno profuso però a fine gara i vitulatini hanno dovuto ammettere la superiorità dell’avversario già ben nota allo stesso Cepparulo che quella squadra ha forgiato per primo e prima che il fuoriclasse Caliendo decidesse di mettersi in proprio dopo le amarezze e le incomprensioni delle scorse stagioni. Decidono la partita le reti di Gennaro Matarazzo, doppietta, e di Antonio Coppola. Ed eccoci ad un’altra delle sorprese di giornata. La vittoria per 0-2 del Capua su un campo sempre difficile da espugnare come quello del Grazzanise. Sorpresa in realtà fino ad un certo punto se teniamo conto del fatto che parliamo del Capua finalista dei play off della scorsa stagione ma che non aveva avuto un grande avvio di campionato pagando forse oltre il limite il grande rush finale dello scorso torneo. Dal canto suo il generale Sauco è sembrato per la prima volta in carriera sorpreso dall’atteggiamento tattico spregiudicato dei capuani che si sono presentati in quel di S. Maria la Fossa addirittura con ben cinque punte di ruolo mettendo in seria difficoltà la fase difensiva grazzanisana. Sugli scudi per i vice campioni il bomber Salvatore De Rosa autore delle due reti che hanno deciso la gara. In ombra invece tra i padroni di casa il bomber Nicola Saulle per cui si preannuncia una settimana impegnativa con lunghi allenamenti sugli altipiani keniani. Allenamenti che potrebbero portarlo anche a competere per i 3000 siepi alle prossime olimpiadi brasiliane. Finisce 2-1 il derby di Carinola tra i leoni del San Marco, per l’occasione padroni di casa , e il Carinola del trio Mottola-Ricci-Paolo D’Amaro. Di fronte a circa tre spettatori di cui due bambini non paganti, le due squadra danno vita ad una partita intensa ed equilibrata soprattutto nella prima frazione di gioco dove a fronte ad un possesso palla carinolese alquanto sterile il San Marco riesce quasi sempre a ripartire in contropiede rischiando più volte di trovare la rete del vantaggio. Nel secondo tempo riecco la trasformazione carinolese degna del miglior Brachetti (ossia il trasformista più conosciuto al mondo) con 6/11 sostituiti nell’intervallo ed ecco quindi che come al solito prima ancora di decidere chi dovrà giocare in ruolo e chi in un altro il San Marco si ritrova in vantaggio con gazza Tommaso Passaretti che poco dopo mentre Mottola & soci si rammaricano per la rete subita trova anche la rete del raddoppio che mette in ghiaccio la gara. A nulla vale il forcing finale degli ospiti se non a trovare una comunque meritata rete della bandiera siglata da Antonio Theo con un bel colpo di testa da centro area. Nel big match di giornata pari e patta tra il Sinuessa di mister Corrente e lo Sparanise di mister Russo. La gara bella ed avvincente per tutti e novanta i minuti termina 2-2 grazie alle marcature di Dmitri Russo e del bomber Salvatore Izzo per i padroni di casa e la doppietta di Davide De Spirito su due assist di un ritrovato Orlandinez per gli ospiti. A fine gara nonostante la buona gara disputata da entrambe le parti serpeggiava un po’ di amaro in bocca perché il pari significa per entrambe la perdita momentanea della leadership. Mentre comunque andavano le intervista con i migliori in campo da dietro le quinte di sentiva mister Russo che ripeteva continuamente “non ci ripeteremo, non ci ripeteremo…”. Ancora adesso nessuno ha capito che cosa voglia intendere con queste sue frasi sibilline. Chi vivrà vedrà! La giornata si chiude con una bella vittoria per 0-1 del Dukal sul sempre difficile campo di Pignataro. La squadra del corvo pur in gran parte sempre la stessa almeno per quel che concerne il nucleo storico sembra non riuscire ancora a trovare la quadratura del cerchio per affrontare al meglio la stagione calcistica appena iniziata. Il tempo per ritrovarsi sicuramente c’è ma bisogna farlo il più presto possibile senza attendere la campagna trasferimenti invernale. Approfitta di questa situazione come suo solito in maniera impeccabile l’ottimo stratega Beatrice che conoscendo le difficoltà dell’avversario le amplifica con le sue strategie di gioco e basandosi su una difesa imperforabile riesce a far propria l’intera posta in palio grazie alla rete decisiva del solito ottimo Rosario Spina. Veniamo ora alla giornata arbitrale. La nostra classe arbitrale sempre sulle spine come e forse ancor di più dei loro colleghi professionisti vive giornate estremamente intense soprattutto da quando è stato introdotto il ranking ufficiale degli arbitri nonché le valutazioni dei singoli responsabili delle squadre sugli arbitri che hanno diretto la loro partita. Oggi segnaliamo un buon Raimondo nonostante la sempre difficile direzioni di un derby come quello carinolese, un Migliozzi ritornato deciso come lo avevamo lasciato sul campo di Pignataro, un Lo Mastro sempre attento e vicino all’azione nella partita più difficile della giornata in quel di Castelvolturno, un Calafiore che dimostra di poter fare a meno sia dei guardalinee sia degli arbitri di porta tanto si è dimostrato veloce in quel di Camigliano, un Petreccia che in quel di Grazzanise sembrava ringiovanito di circa trenta anni ed un Rendina che poco alla volta e molto a fatica sta cercando di ritornare ai livelli di tre anni fa quando correva correva correva e non parlava anzi faceva solo ottimi fatti. |