
Decima giornata della stagione regolare 2012/2013 del campionato amatoriale calcio caleno Pietro Iadicicco, giornata caratterizzata da molte defezione in molte compagini, defezioni dovute più che altro alla festività dell’Immacolata che ha portato molti protagonisti del campionato a preferire gite fuori porta e/o bagordi vari alla partita. La giornata si apre con la bella vittoria ottenuta sul campo degli Avvocati dalla Longobarda per 1-3, Longobarda che continua così a confermarsi sempre più la squadra rivelazione di questa prima parte di campionato. Dal canto loro i forensi a dire il vero in formazione più che rimaneggiata non riescono a più a ritrovare il bandolo della matassa e continuano ad alternare risultati positivi con prestazione più che anonime al limite del disarmante. La partita nel complesso è stata abbastanza equilibrata con un possesso di palla leggermente a favore degli ospiti e soprattutto con un predominio a centrocampo di questi ultimi che però riescono a far propria la gara essenzialmente per tre ingenuità per non dire tre regali della difesa forense questa volta indifendibile. Approfittano dei regali i due bomber della Longobarda, ovvero il capocannoniere del torneo Massimo Capezzuto, autore di una doppietta, e la sua ideale spalla Varzaru. A nulla vale pertanto la realizzazione su rigore di Giulio Sferragatta per i padroni di casa. Chi riprende la propria marcia è invece il Bellona di Graziano che nel giorno festivo fa la festa ad un Dukal evidentemente i giornata no oppure troppo preso dai vari festeggiamenti mondragonesi. Sta di fatto che gli uomini di Beatrice non riescono mai ad entrare in partita e quindi per un Bellona in gran spolvero è facile imporsi con il rotondo risultato di 4-0. partita dominata dai bellonesi come non accadeva stranamente loro da tempo e decisa dalle marcature di Giuseppe Di Lillo, Foniciello, Massimo Mancini e il pocho Petruzzelli. Per l’ennesima volta va in goal praticamente tutto l’attacco dei Graziano boys con la differenza che questa volta la difesa si dimostra più solida che in altre circostanze. Vittoria dell’Immacolata anche per i campioni in carica dello Sparanise che vanno ad imporsi per 1-3 sul sempre ostico campo del Vitulazio. A differenza della precedente la partita risulta molto più equilibrata di quanto il risultato non dica e ben giocata da entrambe le formazioni con gli uomini di Russo (Salvatore) che riescono in più frangenti della gara a mettere in difficoltà gli uomini di Russo (Franco). A fare la differenza come al solito sono quindi le individualità con Orlandinez che nelle circostanza batte il record di assist in un anno solare appartenente niente di meno che a Pelè e che resisteva dal lontano 1962. Con quelli dello scorso sabato infatti il fuoriclasse franco belga arriva alal considerevole cifra di 1125 assist e mancano ancora 4 gare alla fine dell’anno, chissà cosa riuscirà a fare. Beneficiano di questi assist i vai Emilio Palladino, De Spirito e Nicolino Cerullo. Tra i vitulatini da segnalare la rete di Spillo Salvatore Tessitore, migliore in campo per i padroni di casa. Avrebbe detto Gianni Brera, partita perfetta in quel di S. Maria la Fossa tra il Grazzanise di mister Antonio Sauco e il Caiazzo in Formis di Rosario Caliendo. L’esercito di Sauco si dimostra da subito ben messo in campo e con una tattica accorta riesce a chiudere tutti gli spazi a Caliendo & soci che non riescono mai a sfondare ne centralmente ne sulle fasce dove vengono costantemente raddoppiati. Sta di fatto che le uniche occasioni da rete arrivano da calci piazzati per entrambe le compagini ma la partita si chiude con un nulla di fatto sullo 0-0 che fa sicuramente contenti gli uomini del generale e lascia un po’ di amaro in bocca ai caiatini che cominciano a lasciare per strada un po’ di punti che alla fine del torneo potrebbero rivelarsi fondamentali esattamente come la scorsa stagione. Bella partita anche quella che ha visto il pareggio per 1-1 tra Capua e Pignataro. Si sono affrontate due delle formazioni più in forma di questo scorcio di stagione e così non poteva che venir fuori una gara tatticamente e tecnicamente validissima con continui capovolgimenti di fronte ed azioni pericolose da una parte e dall’altra. Il risultato di parità viene così fissato per i capuani dal bomber Salvatore De Rosa e per gli ospiti dal sempre ottimo Salvatore Pettrone. Importantissima vittoria quella ottenuta per 5-3 dai leoni del San marco su una ormai derelitto Pastorano. Se da una parte gli uomini del duo Professore-Preside con questi tre punti si rilanciano alla grande anche in prospettiva play off dall’altra gli uomini di Capitelli sono ormai finiti nelle cosiddette sabbie mobili della bassa classifica da cui sembra non riescano più a venir fuori ed è per questo che permanete si attende con ansia la riapertura del mercato per provare ad apportare qualche valida modifica all’assetto della squadra nel suo complesso. Per i leoni migliori in campo Massimo Bazzicalupo, autore di una doppietta, Antonio Tummolillo, Gennaro Minieri e Ramilo Aaron Russo. Nelle fila del Pastrorano l’ultimo ad arrendersi è come al solito il capitano Antonio Capitelli, autore anch’egli di una doppietta, e Claudio Capezzuto. La giornata dell’Immacolata si conclude con quella che in realtà è stata la prima partita disputata il venerdì sera, ovvero quella che ha visto la vittoria per 3-2 del Cellole sul Carinola. Partita più sudata del previsto per i padroni di casa data anche la differenza sia di classifica che tecnica e visto anche il Carinola in formazione ampiamente rimaneggiata ha dato filo da torcere ad una delle formazioni rivelazione del torneo. Alla fine il maggior tasso tecnico dei padroni di casa prevale su un comunque coriaceo Carinola e il Cellole fa propria l’intera posta in palio con le reti di Massimo Iannucci, Marco Napoletano e Stefano Valletta che rendono vana la doppietta di Massimiliano Varriale. Altra ottima giornata per i nostri arbitri con un altro deciso calo di proteste, ammonizioni ed espulsioni. In virtù di queste continue prestazioni positive sembra che Nicchia stia valutando la possibilità di provare in Serie A qualche nostro arbitro e di spedire nel nostro campionato qualche arbitro di A. Chissà chi ci guadagna e chi ci rimette. Da segnalare le prestazioni positive offerte da un definitivamente ritrovato Rendina, un Carusone che corre come mai lo si era visto correre, un Migliozzi il cui rientro continua a coincidere con elevate prestazioni per rendimento, un Raimondo che si conferma deciso, autoritario ma anche colloquialmente amichevole con il suo “il signore vale per tutti…”, un Delle Donne che continua nella sua positiva redenzione ed un Lo Mastro che dirige la partita perfetta in maniera perfetta. |