
Sedicesima e prima giornata del girone di ritorno della stagione regolare 2012/2013 del campionato amatoriale calcio caleno Pietro Iadicicco. Al giro di boa nulla di nuovo sotto il sole, si fa per dire, del campionato caleno almeno per quanto riguarda la parte alta della classifica. Nella prima partita della giornata pirotecnico 5-4 con cui la Longobarda si impone sui leoni del San Marco. Mattatore della partita e della giornata il solito capocannoniere della Longobarda e del campionato Massimo Capezzuto che con addirittura cinque reti si avventa come una mandria di bufali (quelli africani però non quelli casertani) sui leoni asfaltandoli letteralmente. il malcapitato San Marco del malcapitato duo Prof&Preside cerca anche per la verità di opporre una qualche resistenza ma nulla può contro la straripante vena realizzativa del suddetto Capezzuto accusando in modo particolare la mancanza del proprio riferimento avanzato Passaretti che purtroppo per i leoni starà lontano dai campi per un bel po’ di tempo. Unici a salvarsi tra gli ospiti gli autori della quattro marcature leonine Fazzari, Marco Mancini, Pietro Guarriello e Del Vecchio. Vittoria normale sulla carta ma ben più sudata del previsto quella ottenuta per 2-3 dallo Sparanise di mister Russo sul campo del Pastorano fanalino di coda di Antonio Capitelli. Appunto fanalino di coda del torneo ma che nella partita contro i campioni di tutto sembrava una squadra di prima fascia riuscendo a far sudare le letterali sette camicie a Orlandinez e soci per portare a casa tre punti fondamentali che li lasciano in scia al Caiazzo. Evidentemente per i ragazzi di Capitelli i benefici di un oculato e buon mercato di riparazione cominciano a farsi sentire se non da un punto di vista di risultati però dal punto di vista del gioco quello si comincia a ritornare ai livelli della passata stagione e certamente poi cominceranno ad arrivare anche i risultati ed i punti in classifica. Gli uomini di mister Russo evidentemente hanno accusato invece un po’ di stanchezza soprattutto mentale dopo il big match della scorsa giornata in cui si erano illusi di portarsi a due soli punti dai caiatini ed invece in piena zona cesarini si sono ritrovati risbattuti a 5 lunghezze. Reti per il Pastorano di Egidio Esposito e Michele Coppa cui rispondono gli sparanisani con le marcature di Fabio Zitiello, Nicolino Cerullo e Carmine Donatiello. Netta vittoria con un inappellabile 0-5 della capolista Caiazzo del mister segreto Caliendo sugli Avvocati di Gennarione. Partita che si mette subito in discesa per gli ospiti con la rete di Luca D’Errico che con un vero e proprio eurogoal fa secco il povero Pasquale Monetti. Segue poi una reazione dei forensi che per circa 20 minuti riescono a giocare alla pari se non meglio dei caiatini senza però creare come al solito vere occasioni da rete fin quando l’infortunio del mastino Nicola Napolitano fa piovere letteralmente sul bagnato per i padroni di casa che subiscono il raddoppio di pocho Stefano Petruzzelli. Ripresa senza storia a quel punto con i forensi che si buttano in avanti ognuno per conto proprio per cercare di riaprire la partita e gli ospiti che dall’alto della loro classe approfittano di ogni contropiede per far male con le reti di Rosario Caliendo (doppietta) e Gennaro Matarazzo che per poco nell’occasione non viene evirato dall’incolpevole anche in questo caso Monetti. A fine gara riunione d’urgenza dei forensi per cercare di rinforzare una rosa rivelatasi a conti fatti povera con un problema però che sorgeva nella riunione ovvero i difensori votavano per un centrocampista di qualità, i centrocampisti votavano per un attaccante di qualità, gli attaccanti votavano per un difensore di qualità. A quale punto anche il povero Monetti votava per un portiere di qualità! Staremo a vedere chi arriverà. Continua la striscia positiva del Dukal che dopo il chiarimento avvenuto durante le vacanze natalizie inanella un’altra vittoria e un’altra prestazione positiva imponendosi per 5-2 su un comunque buon Vitulazio che però nulla ha potuto per cercare almeno di portare a casa un punto dalla trasferta ducale. Gli uomini di Flaminio meno imballati in complicati schemi tattici sembrano tornati ai vecchi fasti con difesa arcigna basata su un ritrovato Peppe Visone, tornato ai livelli dello scorso anno, centrocampo insuperabili ed attacco estremamente prolifico grazie alle marcature di Attilio Marra (doppietta), del neo acquisto Saulle (doppietta) e di Antonio Buonodono. Gli ospiti pur disputando come al solito un a buone ed ordinata gara raccolgono meno del meritato riuscendo comunque a marcare due segnature con l’ottimo Michele Pezzullo, autore anch’egli di una doppietta. Nella partita più importante della giornata almeno per la quantità di punti messi insieme il Capua si impone con un ottimo 2-1 sul Bellona. Partita come era nelle previsioni molto fisica ma comunque corretta con scontri al limite del regolamento ma sempre entro i limiti della correttezza sportiva. Ne vien fuori quindi una bella gara giocata bene da entrambe le squadre e decisa da singoli episodi e da singoli calciatori. In particolare decide la gara a favore dei padroni di casa il bomber Salvatore De Rosa (doppietta) che dopo un breve per la verità periodo di appannamento torna sui livelli che gli sono consoni rendendo vana la marcatura ospite dell’altro bomber Pasquale Santoro. 1-1 in qual di Pignataro tra i padroni di casa e il Grazzanise. Partita equilibrata e che quindi non poteva che finire con la spartizione della posta in palio in maniera assolutamente equa. Alla gran vena da regista del corvo pignatarese al secolo Pettrone risponde il generale Sauco con una vera e propria gabbia in cui rinchiude il corvo rendendo impossibili i rifornimento alle punte pignataresi. Gabbia che si apre solo in occasione della rete dei padroni di casa in cui con un lancio millimetrico nel senso proprio di lancio di 5 centimetri il corvo manda in rete Claudio Di Lillo e poi si richiude per non riaprirsi più permettendo agli ospiti ed in particolare al solito Luigi Giglio di marcare la rete del meritato pareggio. E concludiamo con la vittoria con il più classico dei risultati 0-2 del Sinuessa di mister Corrente in casa del Cellole. Bella vittoria per i sinuessani che vanno a far propria l’intera posta in palio su un campo tra i più ostici di tutto il torneo e senza neppure penare più di tanto visto che al contrario il Cellole tranne che per alcuni piccoli spezzoni di partita non oppone al Sinuessa quella grinta e quella voglia di vincere propria invece dei cellolani. Decidono la gara le reti dei soliti Salvatore Izzo e Emilio Di Lorenzo. Dopo le fatiche della scorsa giornata, il girone di ritorno inizia in modo positivo per i nostri arbitri nonostante il freddo sofferto da molti. Buone le prestazioni di Palmirani (anche se ad un certo punto vestito tutto di nero compresa calzamaglie aderente modello sexyshop si è rischiato di vederlo sparire nel nulla), di Carusone, più snello del solito, di Rendina, stile ti do il fischietto arbitri tu e quindi molto deciso, di Monda, modello 10/10 anche senza luci al campo, di Petreccia, stile baffo della birra Moretti modello champions’ league. |