
Archiviata la stagione regolare del campionato amatoriale calcio caleno Pietro Iadicicco con la meritata vittoria del Caiazzo che al primo tentativo dell’era post Cepparulo pur tra mille difficoltà organizzative riesce a far suo il primo titolo della sua storia e dato comunque atto ai campioni uscenti dello Sparanise di essersi battuti come dei leoni indomabili per mantenere il titolo di campioni sfuggito però solo all’ultima giornata (ma d’altro canto mister Russo già a settembre profetizzava il suo famoso “non ci ripeteremo…”), eccoci pronti per l’inizio della post season che assegnerà il comunque ambitissimo titolo di campioni del torneo di clausura. Si ritorna in gioco con l’azzeramento della classifica che conta solo parzialmente per stabilire il fattore campo e la qualificazione della migliore classificata in caso di parità al termine dei tempi regolamentari e degli eventuali supplementari. Si inizia con gli ottavi di finale tra le formazioni qualificate dal 5 al 12 posto dato che le prime quattro classificate accedono di diritto ai quarti di finale. La giornata si apre con la sorpresa di questi ottavi di finale, la vittoria esterna del Cellole per 2-3 sul campo del Pignataro. Onore sicuramente agli ospiti che senza alcun timore reverenziale sono riusciti a qualificarsi espugnando un campo storicamente ostico per chiunque e alla prima partecipazione al torneo dopo aver raggiunto l’obiettivo dei play off addirittura riescono ad accedere ai quarti di finale, ma c’è comunque da sottolineare che i padroni di casa erano in formazione ampiamente rimaneggiata sia per i numerosi infortuni da quasi vecchiaia che li hanno colpiti negli ultimi tempi sia per molte defezioni dovute a vari banchetti nuziali e battesimali. Fatto sta che il corvo questa volta ci prova ma non può nulla e il Pignataro è così costretto a salutare tutti e dare appuntamento per la prossima stagione più combattivo che mai. Decidono la gara le reti per i padroni di casa di Andrea D’Abrosca e Francesco Piscopo che sono però rese vane dalle marcature di Marco Napoletano, Sergio Varone e Mario Zimbaldi. Vittoria interna per gli Avvocati che si impongono per 3-1 sul Dukal dell’ottimo Flaminio. Partita molto equilibrata più per demerito che per merito delle formazioni in campo. Sarà stata la tensione per l’importanza del match sarà stato il caldo da deserto africano, sarà stato il terreno di gioco non in perfette condizioni soprattutto per la tecnica della formazione ducale, fatto sta che il primo tempo fila via senza neppure una occasione da rete o meglio senza neppure un tiro che possa definirsi tale verso le porte. Ripresa su ritmi più alti e quindi la partita prende piede con i forensi che passano con il bomber tascabile Giulio Sferragatta che sembra mettere in discesa il match per i suoi. Proprio però quando tutto sembrava tornare ecco che Mr Pepps Giuseppe Visone (sarà stato proprio lui qualcuno dice di no...) su un’azione molto confusa successiva ad un calcio d’angolo fissa il punteggio sull’1-1 che sarà poi anche il risultato finale. Pronti via e nel primo tempo supplementare gli Avvocati decidono che è giunto il momento di rischiare a andarsi a prendere questa prima e benedetta qualificazione ai quarti di finale e lo fanno con il man of the match Domenico Dell’Aversana che con una rete per tempo regala ai suoi la vittoria dopo essere stato sul punto di essere sostituito per scarso impegno. Quando si dice il destino. Altra vittoria casalinga quella ottenuta dal Bellona sulla Longobarda per 5-2. Tifoso speciale sugli spalti per il Bellona il buon Antonio Cepparulo anche se molti non hanno capito il perché di tanto tifo a favore di Graziano e soci probabilmente qualche scommessa giocata alla SNAI anche se molti hanno insinuato qualcosa altro però senza dare ulteriori spiegazioni. Partita dominata dai padroni di casa che riescono tutto sommato a mettere la museruola al bomber Capezzuto e il resto lo fanno con la forza del loro attacco tornato ai livelli di qualche tempo fa. Come si è già detto più volte commentando le ultime giornate di regular season se questo Bellona decide almeno fino alla fine della stagione di remare in un’unica direzione può diventare la sorpresa di questi play off e ripercorrere la strada intrapresa dal Capua lo scorso anno magari anche con un esito diverso. Per la Longobarda si chiude una stagione tutto sommato buona forse anche ottima visto il pessimo inizio e il grande recupero fatto nei mesi invernali. Con un bomber come Capezzuto in attacco basta qualche buon rinforzo soprattutto a centrocampo e la prossima stagione arriveranno sicuramente risultati anche superiori. Reti per il Bellona di Giuseppe Di Lillo (3), Luigi Della Cioppa e Michelangelo Giuliano. Per la Longobarda solita doppietta di Massimo Capezzutto. E concludiamo con la vittoria del Capua per 5-3 sul San Marco. Premettiamo che questa volta a differenza dello scorso anno il Capua si impone nettamente e da favorito essendo arrivati in classifica davanti ai leoni del San Marco sembra però che come lo scorso anno quando i capuani sentono odore di match ad eliminazione diretta e di play off raddoppino anzi triplichino le forze e diventi una missione quasi impossibile riuscire a batterli. Il San Marco del duo Prof&Preside ci ha anche provato per la verità con le armi a propria disposizione ma sembrava di vedere l’Inter di oggi vittima sacrificale di turno a causa degli infortuni e delle beghe di spogliatoio che sicuramente in questa estate i leoni saranno in grado di dirimere per ripartire più forti di prima. Anche qui sugli spalti sembra che qualcuno abbia visto il Cepparulo agitarsi ed esultare alle reti dei padroni di casa come se avesse qualche conto in sospeso con qualcuno. Qui però le cose sono due. O il buon Antonio ha il dono dell’ubiquità oppure qualcuno sta mentendo! Ah e a tutto questo va aggiunto per infittire ancora di più il mistero che interpellato sul punto Cepparulo riferiva di essere andato al mare sabato scorso e portava a suo favore la testimonianza della moglie con lui al mare. Staremo a vedere. Reti per il Capua di Massimo Iacobucci (3), Walter Fierro e Gianfranco Vinciguerra, mentre per il San Marco in rete Alessandro Fazzari (2) e Giacomo Zampi. Buon inizio play off anche per i nostri direttori di gara schierati nella migliore formazione possibile con gli ottimi Taliento, Carusone e Raimondo (tutti abbondantemente al di sopra della sufficienza) e un sontuoso Lo Mastro. |