
Settima giornata del campionato amatoriale calcio caleno Pietro Ia
dicicco stagione 2013/2014 con un pensiero rivolto alle vittime de
ll`alluvione sarda ed uno rivolto all`amico Antonio Mancini che proprio nel
le ore precedenti le gare ha fatto fronte ad un lutto cui tutti ci siamo as
sociati con le nostre condoglianze. Si parte con un pari 1-1 in quel di Pas
torano tra la formazione di casa e il Carinola. In un campo reso viscido e
pieno di pozzanghera per la pioggia caduta copiosa sia in giornata che nei
giorni precedenti la gara, situazione questa che ha visto accomunate molte
gare nello scorso turno, le due compagini, da una parte quella di Capitelli
e dell`altra quella di Mottola-Ricci ben diretta in panchina da mister Mar
cello danno vita ad un incontro comunque piacevole cui assistere con i past
oranesi che forti della loro maggior tecnica cercano di imporre il proprio
ritmo ma finiscono sempre per rimbalzare nella stranamente attenta difesa o
spite che almeno per una volta finisce per essere il punto forte del Carino
la. C`e da dire ad onor del vero che gli ospiti hanno finito per esser
e agevolati dalle condizioni al limite dell`agibilita del campo di gio
co poiche la gara si e alla fine decisa piu da un punto di v
ista fisico che non tecnico tattico. Buon punto comunque per entrambe le fo
rmazioni che muove almeno la classifica e per il Carinola pone fine alla or
mai solita serie consecutiva di sconfitte. Marcatori Mohamed Jamel per i pa
droni di casa e il bomber Domenico Volpe per gli ospiti. Prima mezza sorpre
sa della giornata la vittoria esterna della Longobarda ottenuta sul campo d
egli Avvocati con un secco 0-2. Primo tempo abbastanza equilibrato con i fo
rensi che cavalcando la buona giornata di capitan Fabio Gennarione mettono
spesso in difficolta gli ospiti sulla corsia di destra con ripetuti cr
oss che pero non hanno alcun effetto se non quello di far fare bella f
igura alla difesa longobarda. Portieri inoperosi alla fine dei primi 45 il
che dimostra la preoccupante sterilita dei reparti offensivi di entram
be le compagini. Nella ripresa il copione cambia totalmente con la Longobar
da che impone fin dall`inizio un ritmo diverso e non sostenibile per i fore
nsi e passa in vantaggio meritatamente con il bomber Massimo Capezzuto che
fa fuori tra dribbling e rimpalli l`intera retroguardia di casa ed insacca
il pallone alla spalle di un incolpevole Pasquale Monetti. A questo punto c
i si aspetterebbe la risposta forense ed invece tra litigi e rimproveri con
tinui vanno tutti in bambola ed arriva come conseguenza il 2-0 siglato da u
n ottimo Antonio Ventre con una discesa stile Cassano cui i difensori foren
si si guardavano bene di porre rimedio tant`e che il novello goleador
arrivava indisturbato dalla propria meta campo all`area avversaria sen
za trovare il minimo distrubo e con in suoi che continuamente gli urlavano
tira tira gia dalla trequarti avversaria. Tre punti pesantissimi e mer
itati per la Longobarda mentre sconfitta dolorosissima per gli Avvocati che
devono assolutamente cambiare marcia se vogliono essere tra i protagonisti
della stagione come lo sono sempre stati da qualche anno a questa parte. 2
-1 casalingo per la capolista Bellona sul Capua in uno dei big match della
giornata. Risultato alla fine meritato per Graziano e soci come al solito b
en diretti da mister Santoro prima in panchina e poi in campo come calciato
re protagonista. I bellonesi sembrano aver riacqustato quella fiducia nei p
ropri mezzi che nella scorsa stagione era venuta meno anche a causa di alcu
ne incomprensioni interne che ormai sembrano solo un cattivo ricordo. Il Be
llona di quest`anno e squadra bel allenata capace di vincere con chiun
que e che non sara facile per nessuno da battere e si candida perciC3
B2 ad un ruolo primario per la vittoria del torneo non avendo nulla da inv
idiare alle altre migliori del campionato. Questo ammesso che le frizioni i
nterne dei clan da sempre presenti in area bellonese non sviliscano il lavo
ro di cui si parlava sopra. Buona prova anche dei capuani che come al solit
o vendono cara la pelle in ogni gara e a maggior ragione in un derby come q
uello con il Bellona. Ad un certo punto si e anche creduto alla possib
ilita di uscire con un punto dalla gara ma e mancato quel quid in
piu che avrebbe permesso di riacciuffare un pari che alla fine non sa
rebbe stato nemmeno scandaloso. Reti di mister Pasquale Santoro (2) per i p
adroni di casa e di Marco Montagna per il Capua. Tornano alla vittoria i ca
mpioni in carica del Caiazzo che si impongono 3-1 in casa contro il Pignata
ro. Troppo forte la voglia di Caliendo e compagni di ripartire subito dopo
la dolorosa sconfitta arrivata in extremis contro il Sinuessa della scorsa
giornata per poter lasciare qualcosa anche agli ospiti che ad onor del vero
dimostrando ancora una volta la loro crescita rispetto alla prima giornate
ci provano a fare qualcosa e si illudono anche per un breve periodo di pot
er giocare alla pari contro i campioni ma poi come detto vengono travolti d
alla fame di punti dei caiatini che mettono sul piatto oltre alla loro tecn
ica seconda a nessuno anche una insolito grinta che almeno in queste prime
uscite non si era ancora vista attenti come erano e come sono ancora alla c
lassifica fair play nella quale lo scorso anno sono arrivati ultimi o giC3
B9 di li. Per corvo & company ci sara modo di rifarsi giC3
A0 a partire dalle prossime giornate vista come dicevamo la grande crescit
a tecnica dei nuovi innesti. Marcatori Francesco Civitella, Rosario Caliend
o e Gennaro Matarazzo per i campioni in carica, rete di Salvatore Rinaldi p
er il Pignataro. Altra gara terminata in parita quella tra Dukal e Can
cello Arnone. 1-1 il risultato finale anche in quetso caso molto condiziona
to dalle condizioni del campo veramente pessime in questo caso. Partita int
ensa anche se non bella da un punto di vista dello sviluppo del gioco e ris
ultato di parita che alla fine soddisfa entrambe le compagini. Il Duka
l perche muove la classifica ed in tempi di vacche magre anche un punt
o puo essere accolto come una mezza vittoria e far vedere il bicchiere
mezzo pieno, il Cancello perche per la prima volta ottiene due risult
ati utili consecutivi anche se due pareggi ma tutto cio fa animo e con
sente ai giocatori di acquistare quell`autostima da cui poi possono arrivar
e risultati assolutamente insperati. La strada che si sta tracciando e
certamente quella giusta l`importante anche da un punto di vista dello spi
rito amatoriale e continuare a percorrerela nel modo corretto. Rete de
ll`ex Massimiliano Varriale per il Dukal pareggiata dal bomber Pietro Leggi
ero per il Cancello Arnone. Importante vittoria interna colta dal Vitulazio
per 2-1 sul Cellole. Gara molto intensa resa ancora piu combattuta da
i soliti problemi relativi alla scivolosita del campo di gioco innaffi
ato perbene dalla pioggia caduta copiosa nel giorno di gara e in quelli pre
cedenti ma comunque giocata su buoni ritmi e con belle giocate da entrambe
le compagini. Tre punti che rappresentano aria pura per i ragazzi di Ceppar
ulo che continuano in questo loro sali scendi personale fatto di buone prov
e non sempre seguite da risultati adeguati e di prove meno buone in cui rie
scono invece a portar via anche punti importanti. Conoscendo pero il b
uon Antonio, vero e proprio esteta del ed intenditore di calcio, scommettia
mo senza paura di essere smentiti che lui preferirebbe sempre giocare bene
anche a costo di perdere qualche punto piuttosto che vedere una vrutta prov
a dei suoi seguita magari da una vittoria immeritata. Buona prova come dett
o anche del Cellole che pero nel momento clou della gara si smarrisce
e perde anche la possibilita di conquistare un punto che tutto sommato
sarebbe stato anche meritato. I cellolani si dimostranpo pero sempre
avversario ostico per chiunque e con questo atteggiamento si meriteranno ce
rtamente un posto di rilievo nel torneo. Doppietta del solito Michele Pezzu
lo per i vitulatini, mentre per gli ospiti a segno il migliore in campo Mar
co Napoletano. E veniamo ora alle note veramente dolenti della giornata. In
quel di Carinola vittoria 0-2 del Grazzanise sul San Marco. Partita mai in
discussione con una netta superiorita sia tecnica che tattica della s
qaudra ospite con i ragazzi di mister Sauco che impostano a loro completo p
iacimento la gara e portano a casa tre punti che non fanno una grinza e li
mantengono nella immediata scia della capolista Bellona e appena sotto i ca
mpioni del Caiazzo. Dicevamo note dolenti relative essenzialmente al San Ma
rco. Ci perdonera il Prof se ritorniamo sempre sugli stessi argomenti
questa volta seri. Quella relativa alla compilazione dei calendari era una
non polemica, una boutade come direbbero i frances, era per scherzare. Ques
ta invece e una polemica dovuta al comportamento non amatoriale per us
are un eufemismo e non voler cadere nel volgare di alcuni componenti della
squadra. Mi stava per venire da dire dei leoni ma i leoni di San Marco non
sono questi o almeno non quelli cui ci si riferisce. Quando si pensa ai leo
ni sanmarchesi si pensa giustamente a gente fiera, a campioni del fair play
quali i vari Mancini della formazione, il sempre verde Guarriello con i su
oi alti e bassi, il correttissimo Pietro Guarriello, Tummolillo etc, etc..
Ci sono poi accanto a questi grandi personaggi altri soggetti che gia
hanno ottenuto un bonus ma che proprio per loro natura non riescono a capir
e cosa significhi amatorialita e questo e un po` il pensiero di t
utti nell`ambiente anche se poi c`e chi lo dice ad alta voce e chi pre
ferisce dirlo a bassa a volte bassissima voce per questioni di opportunit
a. A volte sarebbe meglio giocare in 10 piuttosto che giocare in 11 ma
non divertirsi. Che ne pensi Prof? Noi tutti ti reputiamo una persona inte
liggente ma per difendere certe persone stai rendendo indifendibile anche i
l grande e storico San Marco. A proposito un nuovo e grande abbraccio al bu
on Antonio Mancini come sopra detto. Decidono la gara le reti di Rosario Sc
hiattarella e Michele De Rosa. Si attendono pero importanti decisioni
del giudice sportivo in settimana sulla partita. Arbitri molto impegnati ne
lla settima giornata e quindi un particolare bravo va a Palmirani occhio di
falco che suo malgrado si e trovato a dover gestire una situazione ex
tra calcistica e lo ha fatto con una abilita che pochi gli riconosceva
no. Piu che buona anche la prova del talenutoso Taliento e dei soliti
noti Di Monaco il bello, Raimondo il duro e Calafiore il capellone tutti al
l`altezza nonostante la grande insidia dovuta alla quasi impraticabilitC3
A0 dei campi di gioco. Tutti sono riusciti a portare a far iniziare e port
are a termine le gare in maniera piu che regolare. Tutti tranne uno. C
arusone. Non e che magari il campo pesante ha spaventato lo smilzo? An
dremo presto a chiedere lumi anche a Lo Mastro che a sua volta nel big matc
h di giornata ha dimostrato ancora una volta tutta la sua classe. |