Domenica mattina 2 gennaio 2011 di calcio amatoriale in quel di carinola. Sul campo della città dei bar si sono infatti ritrovate, dopo i super bagordi dei vari tipi di cenone, la nazionale del centro amatoriale calcio caleno allenata dal mister Flaminio Beatrice e una rappresentativa messa su in fretta e furia da mister Antonio Cepparulo. In rigorosa casatta gialla la nazionale orgoglio del presidente Pietro Iadicicco mentre in casacca rossa l'undici, anzi il dodici nel senso di dodici contati di mister cepparulo. Ad assistere all'incontro organizzato per preparare il tre nazioni, in diretta su Sky ed in chiaro su LA7, di giovedì 6/1 della nazionale anche il super arbitro internazionale Lo Mastro con sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni formato per lo più da pensionati che nel corso della notte non riuscivano a prendere sonno. Ben schierata in campo la nazionale nonstante le numerose assenze, giustificate e non soprattutto in attacco, e ben organizzata anche se tecnicamente inferiore la rappresentativa Cepparulo. Il primo tempo inizia un pò in ritardo per le numerose sveglie non suonate ed inzia subito a sorpresa. Ingabbiato Caliendo infatti la nazionale non riesce ad imporre il proprio gioco ed anzi a fronte di uno sterile possesso palla, la rappresentativa riconquista il pallone con un pressing forsennato ed alto e riparte rischiando in molte occasioni di far male alla nazionale. Le urla di Flaminio sono state udite anche in alcune piccole località del giappone ed hanno svegliato con disturbo anche il grande assente Orlando Papa ma non riescono a sortire alcun effetto sui propri giocatori tant'è che al minuto 25 i cepparulo boys passano, nemmeno tanto a sorpresa in vantaggio con il bomber Mancini perennemente in cerca di riscatto sia nei confronti del selezionatore sia nei confronti del presidente sia nei confronti di tutti i calciatori del centro amatoriale. Nel secondo tempo la musica cambia. Approfittando infatti del proprio roster più lungo la nazionale aumenta la pressione sulla rappresentativa ma la difesa di quest'ultima riesce sempre a tenere con discreta freddezza e fortuna e con un super Pastore, portiere prestato proprio dal mister Beatrice. Ad onor del vero oltre alla grande occasione del bomber Laurenza anche la rappresentativa ha una grandissima occasione nel secondo tempo sempre con il proprio bomber Mancini che però dopo una bellissima azione per egoismo non serve una comoda palla da accompagnare solo in rete al compagno Cinotti. A fine partita si addensavano già sulla panchina dell'ottimo Flaminio i vari corvi che prevedevano un suo imminente esonero nonostante i buoni risultati fin qui conseguiti. La cosa molto strana però è che il papabile per prenderne il posto è proprio quel Cepparulo mister della rappresentativa che nonostante neghi tutto lavora alla luce del giorno per prendere il posto del buon Flaminio che, a questo punto, possiamo giustamente definire un uomo solo al comando che non deve mollare. Saputo però che anche Orlando Papa gli inviava gli aururi di buon anno a quel punto Flaminio ha seriamente pensato di mollare la leva del comando. by pasquale russo.