Prima giornata di ritorno del campionato e prima grande sorpresa. Nemmeno quotata dai bookmaker di tutto l’alto casertano, la matricola camigliano si impone addrittura sulla capolista castelvolturno sinuessa. Gli uomini di Siciliano fanno la grande impresa con un eurogoal del fantasista Taddeo che questa volta più che parlare fa i fatti. A bocca asciutta incredibilmente rimane questa volta il bomber Izzo che irretito nella difesa camiglianese dimentica chi è e va girovagando per il campo chiedendo a compagni ed avversari il proprio nome e cognome. Evidentemente gli amici di camigliano omettono di ricordarglielo apposta. Parità a reti bianche in uno dei big match di giornata tra la formazione forense degli avvocati e lo sparanise di Donatiello baby sitter, privo però della fantasia di Orlandinho e della sagacia tattica di mister Russo che per la verità sugli spalti si fa valere lo stesso. Davanti al super plenipotenziario presidente Iadicicco e ad un folto gruppo di tifosi, mai visti tanti tutti insieme, le squadre finiscono per annullarsi dando vita comunque ad una partita piacevole in cui gli uomini di capitan Supino che nell’unica occasione avuta riescono a centrare contemporaneamente una traversa, un palo ed un’altra traversa. Non poteva perciò che finire 0-0! Nell’altro big match di giornata altro pareggio questa volta però ricco di goal tra il pignataro del capitan corvo e il bellona rinforzato dal bomber Foniciello. Le malelingue dicono di aver visto a bordo campo esultare mister nazionale Beatrice al goal del suo bomber preferito piuttosto che dirigere i suoi sul campo del s. marco. Alle malelingue mister Flaminio ha semplicemente ricordato che lui avrebbe giocato la domenica mattina. Ottime le prove nel pignataro dei gemelli del goal holly (Di Lillo) e bengy (D’abrosca). Senza storia (o con molte storie alle spalle…) la partita persa dal fanalino di coda carinola contro la real amatori di mister Cepparulo (auguri approposito). Nulla hanno potuto la velocità delle moto di Di Cola e la forza fisica del mastino Mottola contro la giornata di grazia di zarate Caliendo nell’occasione si è trasformato in kozak Caliendo viste le tre marcature messe a segno. Nel carinola ottima la prova di Fava ed a fine partita i tre tifosi presenti sugli spalti e non solo loro chiedevano la testa del finto bomber Trabucco. Svolto il suo compito di tifoso innamorato mister Beatrice si presentava regolarmente l’indomani mattina sul campo di carinola per affrontare col suo dukal il s. marco di re micione Guarriello. Nonostante gli accorgimenti tattici la difesa di mr pepps reggeva pochissimo schiacciata dalle incursioni di gazza Passaretti e soprattutto dai lanci geniali dei fratelli Mancini (sempre più decisivi) e dalle conclusioni alla inzaghi di bomber Guarriello. A fine partita sarebbe stata opportuna la consegna con intervista al re del micione d’oro. Non si sa però che fine abbia fatto il mitico orsacchiotto di peluche negli ultimi tempi. Scialbo 0-0 tra il vitulazio di Tessitore altobelli, ancora alle prese con una astinenza da goal senza precedente, ed il capua di capitan Bove che, comunque, un punto alla volta riesce a mettersi al riparo dal ritorno di altre formazioni per garantirsi l’accesso ai play off e lì come si sa si riparte tutti da zero e qualsiasi cosa più succedere. Questa si che è saggezza zen. Nessun commento invece per la partita di s. andrea poiché in attesa delle decisioni del giudice sportivo. Ottime le direzioni arbitrali con un apprezzamento in più per l’arbitro Guarriello per come ha saputo gestire una partita non affatto facile per il contorno della stessa più che per la partita in se.