Centro Amatoriale Calcio Caleno

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22-03-2011
Articolo 22^ Giornata Campionato Amatoriale 2010/11

Se la 21° giornata era stata la giornata dei fuochi d’artificio la 22° giornata è stata quella delle bombe a mano e dei trik trak con bomba di maradona finale. La prima mezza sorpresa della giornata è sicuramente la vittoria esterna di un ottimo cancello arnone contro la formazione degli avvocati. Gli uomini di mister gennarione, abbandonato anche dal fratello maggiore per l’occasione, sono alle prese con un difficile periodo in cui tra mediazione civile e controversie penali sembrano essersi assolutamente smarriti nei meandri dei codici civili e penali. Al contrario la squadra di mister diana, pur in una ecatombe di infortuni (ad un certo punto è dovuta intervenire anche la croce rossa per il povero leggiero) dopo un periodo difficile è tornata a produrre ottima mozzarella ed ottimo gioco ritrovando nel contempo anche il bomber fulco autore della rete che ha deciso il match. Altro risultato eclatante la vittoria addirittura per 0-5 del mondragone sul campo del camigliano. Il solito stratega beatrice, incurante delle critiche che gli arrivano da più ambienti a suo dire corrotti e interessati (a cosa non lo ha mai detto!), imbriglia ancora una volta la squadra avversaria questa volta nella persona dei pur volenterosi ragazzi (dei) siciliano. Partita senza storia fin dall’inizio con un mister pepps a dirigere con autorità e forza la difesa dei dukali e con un immenso migliore ben supportato dall’eterno marotta ad aprire e chiudere la partita. A fine gara a detta dei soliti ben informati, mister beatrice è stato visto da solo negli spogliatoi a baciare e a congratularsi con la sua stessa immagine riflessa nello specchio! Partita da altissima e purissima vetta della classifica q uella che ha visto il pareggio per 2-2 tra i campioni in carica del bellona e il castelvolturno del mister giocatore faro taglialatela. In gran spolvero da una parte il solito bomber izzo per il quale ormai segnare il sabato è diventato usuale come mangiare una zeppola a san Giuseppe dall’altra il gemello diverso foniciello abbandonato nell’occasione dal pocho petruzzelli convocato in fretta e furia da mister mazzarri per la partita della sera dopo con il cagliari. Ottime le prova anche dei vari di lorenzo e di lillo autori delle altre marcature nonché del gargano amatoriale, il solito ec. Dicevamo giornata da trik trak con bomba di maradona finale. Grazzanise – Carinola 3-4. Gli uomini di mottola emuli degli uomini di valcareggi ai mondiali di messico 70 si impongono sul campo della prima in classifica con un colpo di coda che nessuno si aspettava. Sempre più a loro agio nei nuovi pantaloncini neri modello all blacks i vari theo, trabucco e company ritornano improvvisamente quelli di due estati fa e fanno uno sgambetto inaspettato agli uomini del generale sauco che privo per l’occasione del suo primo guerriero the president non hanno nemmeno il tempo di rendersi conto di quello che succedeva e si ritrovavano immediatamente a soccombere senza riuscire a rimediare. Nell’intervista a fine gara mister sauco proponeva controlli antidoping per tutti anche per i suoi accusati di aver festeggiato a base di birra e fiumi di champagne prima della partita e proponeva soprattutto l’apertura di un’inchiesta modello calciopoli accusando moggi cepperulo di aver incentivato in qualche modo la prestazione dei carinolesi. Nulla in merito è dato sapere però. Citazione di merito per il solito andolfi nelle fila del carinola. Dal canto loro gli uomini di cepparulo si impongono facilmente sul sempre più in crisi vitulazio. Ormai non basta più il solito goal dell’eterno tessitore per le trame dei vitulatini visto che dall’altro lato un ritrovato caliendo e i vari coppola e civitella fanno la differenza e portano a casa i tre punti della vittoria. A fine gara non si smentisce però come al solito il buon zarate caliendo che prima della partita aveva chiesto al mister presidente cepparulo di potersi recare un momento a grazzanise a tifare per il carinola. Quando mister cepparulo gli ha riferito che le partite si giocavano in contemporanea ha proferito parole equivoche contro la sua difesa ad eccezione del proprio portiere zarrillo temendo per la propria incolumità. Altra partita combattuta quella che ha visto prevalere il pignataro degli originali gemelli del goal di lillo – d’abrosca e la formazione di mister ricci. Nulla ha potuto lo stratega tonino questa volta per arginare gli uomini di pignataro che ben diretti dal solito corvo e dal regista tutto fare borrelli, con una rete per tempo del solito di lillo e del meno solito della valle agguantano la vittoria ed una più consona posizione di classifica. Nella importantissima partita dello sparanise contro i sempre coreacei capuani fa tutto il buon nicolino cerullo che stile niccolai disfa quello che fa nel senso che prima porta in vantaggio gli uomini di orlandinho e poi li fa raggiungere con una inopinata autorete. Nella giornata in cui i bomber dello sparanise si dedicano alla festa del papà deve darsi da fare mister russo che entra in campo a quindici minuti dalla fine e con la sua accorta ed illuminata regia guida l’oriundo syna direttamente dentro la porta dell’incolpevole panetta. Che dire pochi minuti ma di qualità! Nell’ultima partita della giornata vittoria per il GF di gravante contro i leoni domabili di san marco. Nulla possono i ruggiti del re leone e del re micione contro lo strapotere fisico dei vari raimondo (non calaiò quello non si sa più che fine abbia fatto….) vincenzo e venanzio petrella. Illusi dalla rete del solito impeccabile fazzari gli uomini di mister macaro sembrano credere all’impresa ma vengono presto riportati sulla terra dai grazzanisani. Coraggio leoni nulla è perduto, nei play off tutto può accadere (anche di uscire subito!). nuova puntata della sagra nicola saulle. Questa volta l’ormai ex bomber del campionato è stato avvistato nello yemen tra i soliti ignoti rivoltosi. C’è chi giura di aver visto vicino a lui anche calaiò ma su questo rimandiamo ai prossimi aggiornamenti. Ottime le prove dei vari lo mastro, raimondo, izzo, arena e piccirillo come al solito nonostante le partite di cui sopra non siano state delle passeggiate come si è potuto capire.

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