
L’ottava giornata del campionato intitolato al Presidentissimo PIETRO IADICICCO si apre con la perentoria vittoria del Pignataro sul campo del Vitulazio. Gli ospiti sotto l’attenta regia del Corvo si impongono facilmente sui vitulatini cui non basta un rigenerato Tessitore Altobelli, autore del goal del momentaneo pareggio per i TOP11 nella partita dell’Immacolata contro i campioni del Sinuessa, per fermare la furia dei vari Borrelli e Di Lillo. Alla festa manca solo il gemello D’Abrosca cui è stata concessa una giornata di ferie retribuite. La stessa giornata di ferie retribuite sta pensando di concederla anche capitan Russo al suddetto Altobelli; anzi in questo caso qualcuno nella squadra sta pensando di allungare la giornata ad un vero e proprio anno sabbatico. Sembra però che anche qualcun altro stia pensando a questa ipotesi, qualcuno un po’ più in basso di Nostro Signore e un po’ più in alto di un normale direttore di gara! Staremo a vedere! Nel Vituazio ottima come sempre la partita dei vari Cinotti e De Rosa. Bellissima la partita che in quel di Pignataro campo vecchio ha visto il Bellona imporsi 2-3 sul Dukal dello stratega massimo Beatrice. La partita si metteva subito bene per i padroni di casa che pensavano di fare un sol boccone dei bellonesi. A quel punto capitan Graziano dalle tribune dove si trovava in gita premio ordinava “tutti avanti fannulloni” e bomber Foniciello punto nell’orgoglio approfittando anche degli spuntini e delle pennichelle della difesa ducale mandava in goal nel giro di dieci minuti dieci Di Lillo due volte e Avellino. Il Granduca vista come si dice in gergo “la mala parata” novello Allenatore nel pallone ordina ai suoi di schierarsi con il modulo a farfalla per cui Visone dalla difesa va in attacco, Marotta dall’attacco va in porta e il portiere diventa allenatore. Il modulo sortisce anche i suoi effetti con la rete di Mr Pepps ma subito dopo Raimondo fischia la fine e la rimonta non si concretizza con grande rammarico del Granduca. Netta vittoria invece quella del Grazzanise VG sul fanalino di coda Camigliano. La truppa del generale Suaco fa un sol boccone dei sempre volenterosi uomini di Siciliano e grazie alla marcature di Verde e D’Abrosca ben coadiuvati dal solito Schiattarella porta a casa l’intera posta in palio ritornando nei piani nobili della classifica. A fine gara spumante per tutti con in evidenza i due Siciliano, Papale e lo stoico Taddeo (Enzo) in versione si beve per dimenticare. Un grido però si alzava forte dalle tribune: FORZA CAMIGLIANO! Nel big match della giornata la capolista solitaria Real Amatori si impone con il più classico dei risultati (2-0) sui campioni in carica del Sinuessa. Gli uomini di Tagliatatela si dimostrano stanchi per l’ottima prestazione offerta contro i TOP 11 e vengono puniti due volte dal solito Caliendo, sempre più capocannoniere del campionato, e da Matarazzo. Mister Cepparulo dall’alto della sua esperienza predispone un gabbia intorno ad EC ed elimina cosi la fonte di gioco degli avversari. Sembra che Izzo stia ancora oggi cercando qualche pallone giocabile sperduto per le campagne di Sant’Angelo in Formis e dietro di lui sembra sia stato visto anche Cepparulo in una sorta di marcatura ad uomo. Di EC invece si continuano a non avere tracce così com’è ingabbiato dal modulo cepparuliano. Altra netta vittoria quella del Capua sul Carinola per 7-2. Nonostante la fusione con i migliori elementi del S. Andrea il Carinola non riesce ancora a trovare l’amalgama tanto che a fine gara Trabucco chiedeva a Mottola dove poteva andare per trovarla. La risposta di Mottola non tardava ad arrivare: A casa. Nel senso di rimanere a casa tutto il sabato pomeriggio a cercarla l’amalgama magari anche utilizzano l’apposito servizio di google maps per la ricerca dell’amalgama. Nel Capua solita sontuoso prestazione di Fierro ben affiancata dai vari Fusco e Diana, autori di una doppietta. Nel Carinola si salvano solo Manzo, che riesce a prendere il toro per le corna, e il neo acquisto Scarano. Gli altri tutti rimandati a cercare l’amalgama con il bomber Trabucco. Risultato a sorpresa soprattutto per le dimensioni quello che ha visto prevalere per 2-6 in trasferta il Grazzanise GF sui leoni del San Marco. Questi ultimo hanno pagato più del previsto le fatiche infrasettimanali di Alex Guarriello nella TOP 11 con una mancanza evidente in fase di costruzione dove i gemelli Mancini e il solo Palladino non hanno potuto nulla contro la strapotenza fisica e tattica dei vari Ginestra e Gravante. A fine gara si vociferava anche di un possibile esonero del mister in seconda Zampi tanto che nell’intervista post partita a chi gli chiedeva come giudicasse l’operato dello stesso Zampi, Passaretti, Mancini e Macaro in coro rispondevano: “Zampi chi?”. Ho detto tutto. Nel GF da rimarcare le prove di Raimondo Calaiò e di Federico Parente. Nel San Marco a salvarsi sono stati i soli Fazzari e Passaretti. Nel campo arbitrale ottima come sempre la prestazione di Lo Mastro seguito però subito a ruota dall’esperto Petreccia e dall’affidabilissimo Raiomondo senza dimenticare il sempre positivo Delle Donne. Prima di concludere due righe sulla bellissima giornata di sport dell’Immacolata dove in quel di Sparanise, alla presenza della Cara Signora Carmelina Iadicicco si sono incontrate in un partita celebrativa i campioni del Sinuessa e una selezione del campionato. Per la cronaca la partita terminava con la vittoria del Sinuessa per 3-1 sulla TOP 11 in cui spiccavano le individualità in particolare di Visone, Orlandinovic (ottimo anche come portiere) e Russo (ottimo sia come difensore che come ala abbandonata!) |