
Undicesima giornata del C.A.C.C. PIETRO IADICICCO a dir poco scoppiettante, con risultati che non avrebbero consentito nemmeno al più abile scommettitore la vincita ad eccezione del gruppo dei rom e di Cristino Doni! Si comincia, come una nemesi, però, dalla partita non partita. Su quel di Pignataro, infatti, va in scena il più classico dei biscotti tra la formazione del Vitulazio e il Carinola. Sentito il custode sembra che gli uomini di Russo e quelli di Mottola abbiano deciso per una bella scampagnata a base di cotechino e lenticchie sul bellissimo prato di Pignataro. L’ufficio indagini, però, vuole vederci chiaro e per questo sta già guardando nella sfera Calafiore per prendere le più opportune decisioni. Altro tipo di partita quella che invece si è vista in quel di Grazzanise tra le VG e il sempre più solido Dukal. Gli ospiti si rintanano dietro la più classica delle trincee da grande guerra e la mossa a sorpresa di Flaminio lascia di sasso il generale Suaco che ci mette più di 45 minuti per passare al contrattacco. Quando lo fa riesce a stanare il Dukal con un gran goal di Luiso ma le polveri bagnate della truppa grazzanisana permettono a Visone e compagni di riagguantare un comunque meritato pareggio con il bomber Del Prete. Altro pareggio a reti bianche ma più vivace del precedente quello tra il Pignataro e il Cancello Arnone. La squadra di casa ben diretta in cabina i regia dal Corvo non trova però il supporto sperato dai bomber Di Lillo e D’Abrosca e deve così accontentarsi di un pari che però muove la sempre ottima classifica. Dal canto lo gli ospiti vista la buona giornata molto volentieri prendono un punticino su un campo comunque ostico per tutti. Da rimarcare tra i cancellani la prestazione del centro mediano metodista Di Tella che ad un certo punto è stato anche richiamato dal Corvo il quale lo ha invitato a stare calmo e a quel punto Di Tella si è calmato anche se poi in suo soccorso è arrivato deciso il buon Madonna che però per poco non le prendeva sia dal Corvo che da Di Tella. Ed eccoci alla prima vera sorpresa della giornata. La formazione degli Avvocati si impone in modo assolutamente inaspettato sul campo della capolista Real Amatori. La squadra di mister Nacca sin dalle prime battute del match fa capire di essere venuta per giocarsela e con due splendide reti di Sferragatta e Sullo fa propria l’intera posta in palio. Dal canto loro gli uomini di Cepparulo risentono della mancanza di Roviello e di un Caliendo in giornata non proprio di grazia ma di grazie nei confronti del portierone ospite Monetti cui il Real Amatori diciamo che non porta proprio bene. Da segnalare negli ospiti l’ottima prestazione del mastino Sparaco e dei fratelli Gennarione che ormai a parte quella del portiere hanno praticamente ricoperto tutti i ruoli del campo. Anche qui ufficio indagini al lavoro vista la gran quantità di giocate sulla vittoria esterna che si è avuta poco prima dell’inizio dell’incontro. Sembra però che tutte venissero da Sparanise e quasi tutte da un vivaio riconducibile ad Orlandinovic. Vittoria per 1-3 del Bellona sul Pastorano con in evidenza il solito Santoro sempre ben assistito dall’ormai ex bomber e neo uomo assist Foniciello. Nel Pastorano buona prestazione di squadra con in evidenza l’uomo goal Caranci ma nel complesso continua l’ottima stagione di debutto di Capitelli e compagni. Identico risultato, però casalingo questa volta, quello con cui il Capua liquida il Camigliano. Mister Siciliano prova ad imbrigliare la squadra di casa contando su una difesa rocciosa ed il goal di Martorano ma nulla può contro le continue invenzioni di Del Pozzo che prima manda in rete De Rosa e Vegliante e poi decide di mettersi in proprio andando a siglare la rete della sicurezza. E veniamo all’altra grande sorpresa della giornata. Sul sintetico di Carinola il San Marco ritorna leone e liquida con un pirotecnico 6-4 l’altra protagonista del campionato lo Sparanise di mister Russo. Partita piena di colpi di scena decisa da uno straordinario Fazzari ben assistito dal Prof Mancini in versione Iniesta. Dall’altro lato prestazione opaca del fuoriclasse Orlandinovic epr cui a nulla sono servite l’ennesima doppietta di Donatiello e le marcature di Cerullo e Leone. Anche qui prima della partita è stato rilevato uno strano aumento delle giocate sulla vittoria della squadra di casa ragion per cui anche qui l’ufficio indagini si è messo subito al lavoro ed è stato subito scoperto che la maggior parte di queste arrivavano da una frazione di Capua tal S. Angelo in Formis da un punto Snai solitamente frequentato da tali Zarrillo, Caliendo e Cepparulo! Bà staremo a vedere! E non potevamo non chiudere con un altro risultato a dir poco pirotecnico. In quel di Castelvolturno, i campioni in carica del Sinuessa subiscono un’amara sconfitta per 3-4 dal Grazzanise GF. Ad un certo punto uno dei due spettatori sugli spalti ha cerduto di assistere al remake di Italia – Germania 4-3 e di non trovarsi più a Castelvolturno ma in Messico precisamente allo stadio Azteca. Partita bellissima decisa dal ritrovato Ginestra con l’apporto di capitan Gravante e Petrella. Non pervenuto Calaiò Raimondo. Sembra che si sia imbarcato per il Messico prima della partita. Nei campioni in carica, con il lutto al braccio per la scomparsa del papà di capitan Tagliatela, da segnalare la doppietta di Izzo e il goal meno solito di Colapinto. Direzioni di gara sicuramente all’altezza della giornata appena descritta con un Lo Mostra sugli scudi e un Calafiore assolutamente positivo. Da segnalare anche la prova di un sempre convincente Carusone e di un ormai ritrovato Rendina. |