
La dodicesima giornata del C.A.C.C. Pietro Iadicicco segna il ritorno nei ranghi di molte di quelle squadre che avevano fatto la storia della giornata precedente. Appunto molte ma non tutte e tra queste vi è certamente quella che ormai possiamo definire la rivelazione del campionato ossia il Cancello Arnone. Leggiero e soci, infatti, infliggono una sconfitta quantomeno amara alla truppa del generale Sauco che ormai non sa più a che santo votarsi tanto da minacciare i suoi soldati a fine partita di fargli fare la fine di Schettino. Tutti agli arresti domiciliari da sabato a sabato. Sembrava il comandante De Falco (Torni sulla nave….) ha asserito qualcuno! Nelle VG si salva solo il ritrovato Saulle mentre Schiattarella è stato visto scendere a terra con una delle prime scialuppe. Ottima la prova, invece, di tutta la squadra di casa con il bomber di scorta Cacciapuoti ad affiancare il sempre verde Leggiero che al contrario non ne voleva sapere di salire sulla scialuppa. Vittoria di forza quella con cui il Grazzanise GF si impone in casa sulla cenerentola Camigliano. I volenterosi uomini di Siciliano provano a spaventare Gravante e compagni con l’ottimo Carullo ma con l’avvicinarsi della fatidica eliminazione del lunedì i concorrenti del GF ci tengono tutti a fare bella figura e a ricevere voti anche via sms ed ecco che così si scatenano i vari Ginestra (doppietta), Natale (anche se in ritardo) e Petrella con la ciliegina sulla torta messa dall’eterno Raimondo Paolo, detto Calaciò, autore di una marcatura sabato e di una domenica, senza esultanza. Nonostante ciò, però, sembra che non si sia riuscito a salvare dalla eliminazione. Chi rientra tra i ranghi è, invece, la formazione forense di mister Nacca che cade fragorosamente in quel di Bellona. I padroni di casa pur privi del centromediano metodista raccattapalle Graziano, con un Foniciello in versione Matthaeus ultimo periodo, dopo un avvio equilibrato prendono il largo con una doppietta di Santoro seguita da una doppietta di Di Lillo. Tra gli ospiti rete della bandiera di Nacca, quello buono, e partita di sacrificio (per gli altri compagni di squadra…) di Russano che senza la velocità del suo partner Capoluongo accusa il dinamismo dei centrocampisti avversari. Partita vivace ed equilibrata quella che a Carinola ha visto prevalere il Dukal di Beatrice sugli uomini del duo Mottola – Ricci. A decidere la partita è la doppietta del bomber Bene che annulla l’iniziale rete di Volpe. Con questa vittoria il buon Flaminio si candida autorevolmente al premio di miglior mister del girone d’andata cui andrà lo storico micione d’oro. Nel Carinola non pervenuto bomber Trabucco ancora alla ricerca di quel qualcosa che lo faccia sbloccare. Per questo Mottola va a pregare ogni sera nella chiesetta del paese chiedendo che il buon Trabucco sia afflitto dall’influenza solo il sabato dalle 15.00 alle 17.00 e poi per il resto del tempo sia in ottima forma. Dimentica, però, che loro giocano alle 17.00 il più delle volte!!!! Altra gran bella partita quella che ha visto il Capua imporsi in trasferta sul Vitulazio di un ritrovato Tessitore ben assistito dalla sorpresa Pezzullo. Nulla, però, i due hanno potuto contro la fame di vittoria degli ospiti che ben diretti in cabina di regia da Del Pozzo in versione Fellini, portano a casa i tre punti con le reti di Di Monaco, Rachiero e De Rosa mettendosi così alle spalle i fattacci della domenica precedente e portandosi in un’ottima posizione di classifica. Classifica che diventa preoccupante, invece, per i vitulatini che nonostante un sempre coriaceo Cinotti in versione Valentino Mazzola o come più gli piacerebbe in versione Morganella, stentano a fare punti e si allontanano sempre più dalla zona play off. Ritorno alla vittoria dopo l’inatteso stop forense per la capolista Real Amatori sul campo del comunque indomito Pastorano. Nella partita del grande ex Capitelli si esalta e con un assist dei suoi manda in goal il goleador Capezzuto. Non basta, però, contro la formazione di mister Cepparulo che strigliati i suoi prima dell’inizio e messa una museruola antipanico a Caliendo riesce a far sua comodamente la vittoria con una doppietta del predetto Caliendo e la rete di Matarazzo. Si placano così le proteste scoppiate nello spogliatoio santangiolese dopo la sconfitta di sabato scorso e che avevano visto mister Cepparulo pronto alle dimissioni tanto che già circolavano i nomi di Beatrice, come primo allenatore, e di Graziano come vice. Il tutto con il benestare sembrerebbe di Caliendo! Altra vittoria di forza quella ottenuta in casa dal Sinuessa del grande Emilio Tagliatatela sul San Marco di Re Micione Guarriello. Gli ospiti arrivano privi di energie mentali alla partita vista la battaglia vinta la precedente giornata contro lo Sparanise e nonostante un ottimo Marco Mancini devono cedere il passo ai campioni in carica che con il solito Izzo (doppietta) e i meno soliti Cerqua, Di Lorenzo e Lombardi fanno propria l’intera posta in palio. Vittoria dedicata ovviamente al grande Emilio Tagliatatela da parte dell’eterno EC. Con il ritorno al goal del trio delle meraviglie Donatiello – De Spirito – Izzo torna alla vittoria anche la seconda in classifica Sparanise contro il Pignataro. Priva di mister Russo, relegato in tribuna, i padroni di casa con un ritrovato Orlandinovic mettono subito le cose in chiaro tanto che nemmeno il Corvo riesce a scuotere i suoi. E questo è tutto dire. Tutti tranne uno ovvero il centravanti stile Messi, D’Abrosca, che però senza il gemello Di Lillo poco può contro la difesa di granito eretta da mister Russo in questo campionato. Nella classe arbitrale da segnalare l’ennesima ottima prestazione di Calafiore (sembra addirittura più alto e con più capelli rispetto a quello degli scorsi anni) seguito a ruota da un ritrovato Rendina e un sempre più convincente Delle Donne. |