Centro Amatoriale Calcio Caleno

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06-03-2012
ARTICOLO 18a GIORNATA

Il campionato amatoriale Pietro Iadicco ha vissuto sabato la sua diciottesima giornata all’insegna delle conferme e delle poche sorprese. La giornata si è aperta in quel di Grazzanise tra la formazione di casa del GF e gli Avvocati del duo Nacca – Nicola Capoluongo con quest’ultimo che sta vivendo in un limbo giocatore allenatore dal quale sembra non riuscire a venir fuori. Partita estremamente equilibrata decisa da due lampi delle punte grazzanisane, Vitaliano Ginestra e Parente. La formazione ospite tenta in tutti i modi di rimediare al doppio svantaggio senza però mai riuscire a rendersi pericolosa se non con un colpo di testa dell’ottimo Nicola Napolitano che però anziché indirizzare la palla verso la rete indirizza la testa verso terra. Spavento per tutti tranne che per il capitano Gravante che intima ai suoi di andare avanti rischiando di essere linciato perfino dall’uomo più buono del pianeta ovvero Raimondo Calaiò. A fine gara maretta tra i forensi con il solito Russano che chiede a gran voce la testa del mister e di circa 15 componenti della squadra tra portieri, difensori, centrocampisti ed attaccanti. Quando gli si è fatto notare che alla fine non si sarebbe riusciti a mettere insieme 11 uomini a quel punto ha risposto che sarebbe andato via lui. E’ seguito un applauso che, però, non sembrava consolatorio!!!! Partita avvincente in quel di Camigliano tra i ragazzi di mister Siciliano e il Dukal di Mister Beatrice. Si affrontavano due tra le più alte menti tattiche di tutto il torneo e la sfida è stata all’altezza. A vincerla per 1-3 è stato quel mago di Flaminio che pur senza difesa e molti centrocampisti assenti perché con alcuni stipendi in arretrato, si è inventato il modulo FB (FLAMINIO BEATRICE) secondo cui gli attaccanti facevano gli attaccanti, i centrocampisti si sono spostati tutti in difesa mentre i difensori sono finiti tutti in panchina e qualcuno anche in tribuna. La squadra così ha però finito per scendere in campo in 7 uomini ma il nostro non si è perso d’animo e ha schierato i portieri a centrocampo riequilibrando la situazione. Sta di fatto che il modulo FB sorprende Siciliano che non riesce a correre subito ai ripari e si trova sotto di due reti, quelle realizzate da Mario Del Prete e Spina. A nulla serve il solito goal di Russo poiché la rete di Verde chiude la partita. Partita pirotecnica sul sintetico di Carinola tra la formazione del duo Mottola – Ricci e i campioni in carica del Sinuessa che ormai sembravano aver ritrovato lo smalto dello scorso anno. Tra i padroni di casa prosegue l’astinenza da goal del bomber Trabucco cui nemmeno la visita a Lourdes e a Fatima effettuata in settimana non è servita a nulla. Il povero Mottola non sa più ormai a che santo votarsi e sta pensando ad un nuovo pellegrinaggio questa volta a Santiago di Compostela. Vedremo se servirà a qualcosa oppure bisognerà fare una capatina anche a Medjugorie. La partita viene decisa dalle reti di Di Lorenzo e Salvatore Trano intervallate dalla solita doppietta di Izzo. Nel Carinola da rimarcare le prestazioni di Gervasio Di Donato (due reti per lui) e Theo. Ritorno alla vittoria per 1-0 per il Vitulazio sul nuovo terreno sintetico di casa. A farne le spese il San Marco che dopo l’abbrivio vincente delle prime giornate sembra aver completamente perso il bandolo della matassa. Urge riportare in forma al più presto i pilastri storici della squadra senza i quali lontano non si va. Decide la gara una rete del moto perpetuo Ignazio De Rosa che subito dopo mostra una maglia celebrativa dedicata al capitano Salvatore Russo. Sulla maglia, però, per la verità, la scritta recitava: “Salvatore torna presto perché Tessitore non si sopporta…”. Aria di maretta anche qui. Netta vittoria per 3-0 del Pignataro sul Bellona, decimato da infortuni e soprattutto squalifiche tanto che ha dovuto giocare tutta la partita addirittura il povero Graziano ringraziato poi a fine gara da tutta la squadra avversaria e da tutto il pubblico presente ivi compreso i, gestore del bar. Il povero Graziano si guardava intorno senza capire il perché di questa solidarietà poi quando gli è stato spiegato è andato via sconsolato senza salutare nessuno. Dimenticato, però, che era venuto accompagnato è dovuto tornare indietro ricevendo nuovamente i complimenti degli avversari. Partita senza storia decisa Andrea D’Abrosca e Di Lillo cui si è aggiunto per l’occasione Mercone. Ritorno alla vittoria per 1-2 del Grazzanise VG del generale Sauco sul campo della matricolo terribile Pastorano reduce da due vittorie consecutive. Il generale in settimana era stato chiaro con il suo esercito. O li affondate o vi mando tutti al fronte. Ad un certo punto Saulle gli ha fatto notare che loro erano un esercito e non una nave per cui non potevano affondare nessuno. A quel punto il generale si è corretto ed ha sostituito affondare con affossare ed il primo ad essere stato affossato è stato proprio il povero Saulle. Partita decisa dalle reti di D’abrosca e Vincenzo De Gregorio che hanno reso vana la solita rete del bomber Capezzuto. Continua spedita verso la vittoria della regular season la marcia della capolista Real Amatori di mister Cepparulo che si è imposta con un secco 0-3 sul campo di una insolitamente domabile Capua. Reti di Angelo Campanile e del fuoriclasse Caliendo (Doppietta) e tutti a casa a festeggiare il primo fidanzamento di Caliendo nella sua vita. Purtroppo quando il buon Simmaco Zarrillo ha saputo che la fortunata era una bambola di gomma di quelle di ultima generazione ha distrutto tutta la stanzetta di casa Caliendo mandando tutta la festa all’aria. Netta vittoria della vice capolista Sparanise per 4-1 sul Cancello Arnone. Definitivamente terminato lo stato di agitazione proclamato dalle maggiori sigle sindacali del campionato, Orlandinovic continua a distribuire assist e giocate da fuoriclasse. Se poi a tutto ciò si aggiunge il ritorno in panchina di mister Russo ecco che viene spiegato il netto risultato cui si arriva con le reti di Donatiello, Izzo, Di Martino e Silvio Di Matteo. Per gli ospiti in rete il sempre positivo Massimiliano Varriale. E’ di oggi poi la notizia che Orlandinovic risulta candidato nella lista di circa 1 miliardo di persone che potranno contenersi il prossimo pallone d’oro. L’unico problema è che nella lista risulterebbe esserci anche Graziano, votato da tutta la città di Pignataro. Staremo a vedere. Giornata più che positiva per tutta la classe arbitrale a partire da Rendina per proseguire con Carusone, Delle Donne, Petreccia, Monda per finire con il capo dei capi dott. Lo Mastro.

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